Dentro e fuori Cheyenne, una spy story fantastica.

Mi risveglio dal letargo estivo delle ferie di agosto per parlarvi di uno degli ultimi libri che ho letto, al quale assegno 5 Stelle. È una “spy story fantastica” nel senso che Dentro e fuori Cheyenne è un intreccio fra una storia che potrebbe essere reale e la fantasia. Acquistatelo e leggetelo al più presto.

Premessa.
Dentro e fuori Cheyenne è il romanzo di un bravissimo autore esordiente, Alias, ed è edito da Antonio Tombolini Editore, nella collana Klondike. Sono particolarmente affezionata a questa collana in quanto raccoglie le pepite nascoste della nostra letteratura, quegli autori “veri” sconosciuti ai più e che credono nelle loro capacità. Ammiro molto chi per passione tenta l’impossibile e anche oltre. Adoro chi ha la costanza di spingere le proprie qualità al di là delle proprie possibilità e non cede mai, neanche davanti all’ennesima difficoltà da attraversare. Ecco perché adoro Klondike. Perché raccoglie pepite d’oro puro di inestimabile valore.

Esco dalla digressione e torno ad Alias, l’autore di Dentro e fuori Cheyenne.
E lo ringrazio per il piccolo lingotto d’oro che ci ha regalato.
Dentro e fuori Cheyenne è un intreccio di due generi che io amo molto: il romanzo d’azione “spy story” e il fantasy.
Ho letto Dentro e fuori Cheyenne in pochi giorni, la storia è incalzante e non consente distrazioni al lettore. In effetti quest’ultimo resta talmente incastrato dalle peripezie del protagonista (il cui nome è Nessuno), da desiderare solo sapere cosa succederà nella pagina successiva. E in effetti il romanzo non delude, è ricco di suspence, di momenti di tensione e colpi di scena; accende la fantasia del lettore che si ritrova catapultato in un mondo particolare, dove luoghi e personaggi vanno oltre la sua immaginazione.
Mi sono appassionata alla storia di Nessuno dopo pochissime pagine. Ho accettato tutte le scelte narrative dell’autore, anche i moti sentimentali che contiene, le emozioni che sprigiona, l’empatia verso i personaggi, persino nei confronti di quelli più oscuri e misteriosi. Ho apprezzato molto la cura con cui Alias li ha disegnati: perfettamente caratterizzati e credibili, con le giuste luci ed ombre.
È una scrittura incalzante, curata, mai sfarzosa né noiosa. La costruzione dei periodi, l’uso sapiente dei dialoghi, la struttura del testo, dell’intreccio narrativo sono la carta d’identità di un autore che, a mio avviso, ha tutte le carte in regola per diventare un grande sulla scena letteraria italiana dei prossimi anni.

SINOSSI
In un mondo in guerra, dove pare impossibile distinguere il bene dal male, cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, la ragione dal torto, si aggira un misterioso personaggio. Chi è Nessuno? A quale organizzazione appartiene? E quale nuovo compito gli verrà affidato? Le sorti del conflitto globale sembrano essere nelle sue mani in un romanzo ricco di tensione e colpi di scena che terrà il lettore inchiodato sin dalle prime righe. Ma Dentro e Fuori Cheyenne è molto più di questo è un’opera borderline, che ci permette di fantasticare su vicende ricche di suspense e di domande e allo stesso tempo di dipingere uno scenario possibile, le cui storture sono già una concreta opzione da evitare assolutamente per la salvaguardia della nostra specie.

Dentro e fuori Cheyenne è scritto da Alias ed esito da Antonio Tombolini Editore nella collana Klondike.

Consigli di lettura per le vacanze.

Eccomi qua, a tenervi compagnia prima di partire per le vacanze, con alcuni, spero, utili consigli.  Il momento della partenza è sempre speciale: la frenesia del viaggio, il bisogno di staccare la spina, il desiderio di pensare, per qualche settimana, solo ed esclusivamente a noi stessi. Personalmente non amo fare le valigie che, con il passare degli anni, ho imparato a sintetizzare ed ottimizzare: poche cose,  l’indispensabile.

Non abbiate paura, non vi spiegherò come piegare gli abiti o dove mettere le scarpe, ma come lettrice vorrei ricordare a tutti noi che in borsa non possono mancare alcuni importanti compagni di viaggio.

Ecco quelli che vorrei consigliarvi di portare di tutti trovate la recensione sul mio sito):

  1. L’odore del riso del grande scrittore Angelo Ricci, Antonio Tombolini Editore, un noir dalla voce graffiante e dagli insoliti colori. L’odore del riso è il libro dei sensi; pagine che evocano odori, immagini, sensazioni a pelle, sensazioni vissute dall’autore e trasmesse, come un fluido, nell’anima del lettore. Un libro che non si legge in due giorni: pretende attenzione e la merita!  Se vi appassionerete alla scrittura travolgente di Angelo leggete anche Sette sono i re Notte di nebbia in pianura, gli altri due romanzi della trilogia.
  2. Quando guardo verso ovest la racconta di racconti scritta da Massimo Lazzari, Antonio Tombolini Editore, un LP di storie che coinvolgono e vi portano dentro le vicende dei protagonisti e che, mentre leggi, ti fa canticchiare Hotel California o Wish you where here.
  3. Un solo sangue, il capolavoro della bravissima Lea Rivalta, Antonio Tombolini Editore, un romanzo forte, che travolge, fa urlare, sobbalzare, una storia potente che non lascia indifferenti. Un solo sangue è un’esplosione, un groviglio di sentimenti e sensazioni che ti trascinano in una discesa senza fiato da cui emergi solo alla fine e ti accorgi che hai vissuto meno di ventiquattro ore in apnea e con il cuore in gola, fino alla parola FINE. Dalla prima pagina all’ultima è un unico, continuo, lungo respiro.
  4. Il capolavoro di Amanda Melling, Antonio Tombolini Editore, un giallo femminile, ben costruito, solido, che spiazza ad ogni capitolo. Una storia che trascina, incolla il lettore alla protagonista e lo porta dove lei lo conduce.
  5. Volevo solo te della bravissima scrittrice Federica D’Ascani, Damster Editore; mentre leggevo Volevo solo te pensavo ad un aggettivo che potesse descriverne la scrittura e la parola che più facilmente mi saliva alle labbra era rotonda. Rotonda come i seni o le natiche di Flora, come fianchi morbidi e seducenti o come una frase nell’atto di descrivere, accogliere, riempire spazi vuoti ed evocare immagini. Una storia d’amore ed erotismo.
  6. E per ultimo, il romanzo che ancora sbanca della mia top ten: Umbero Dei Biografia non autorizzata di una bicicletta, Ediciclo editoreDifficile scrivere con poche parole un romanzo inestimabile. L’ho letto due volte, in ognuna delle diverse edizioni. Una storia che vorrei non finisse mai. Un libro che non si può non leggere.

Come lettrice mi sento di dare un consiglio: diventate lettori intraprendenti e trasformate, la vostra passione per i libri e le parole, in una fede. Cercatevi le recensioni, indagare sulla genesi delle storie che leggete, conoscete gli autori, curiosate nella loro bibliografia, indagate sulla loro vita di scrittori, leggete i loro blog. Scoprite quanto amore c’è dietro una pagina scritta e quanto sudore è costata. Leggere è un atto di fede.

Per le mie vacanze, quest’anno, ho scelto libri didattici che serviranno a nutrire la storia che inizierò a scrivere in autunno, ma mi porterò anche qualche altro bel romanzo Antonio Tombolini Editore da recensire, di cui vi racconterò a settembre.

Non dimenticate Il Colophon, la rivista letteraria di ATE, con le sue storie e gli articoli interessanti. Il numero di agosto è uscito da poche ore.

Infine ricordiamoci che un libro non è “il libro di carta” o “l’ebook” ma è quello che contiene, è un’esperienza di lettura e di vita.

Non partite senza un libro.

Buone vacanze a tutti e  buona lettura!

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