La tua voce

Cosa c’è nel nostro futuro
Non c’è normalità per noi
Non c’è vita…
Nel futuro c’è il sogno
Il desiderio
Il bisogno di te
C’è il cercarsi e il non raggiungersi
C’è il rincorrersi e l’abbandonarsi
C’è l’urlare il tuo nome fino a graffirsi la gola
C’è il desiderio nelle mani, che ti bramano,
nella pelle che brucia,
nelle labbra che muoiono senza te,
nella voglia di sentire ancora la tua voce,
di sentirti…

Mi sento così ….

Mi sento così,

in un momento della mia vita in cui le cose avvengono troppo in fretta,

ma nello stesso tempo tutto viaggia a passo di lumaca.

Mi sento come il ghiaccio in uno shaker,

come il miele sul formaggio,

come il gelato con la cioccolata fusa.

Mi sciolgo, fredda, nell’abbraccio della vita,

mi abbandono, dolce, alle coccole che mi sono state riservate questa volta.

La vita mi ha riservato nuove cose,

il mio cammino mi conduce su vie che non avevo mai esplorato prima.

Mi butto con slancio nella mischia e accetto la sfida,

ma questa volta muovo i miei passi con attenzione e con la sicurezza che la mia età impone.

“Sono pronta” ho risposto alla vita.

Il mio treno è fermo in stazione, mi aspetta, io salgo e inizio il viaggio.

Una fermata

 

  

Una sola fermata

mi separa da te,

amor mio.

Quanto tempo.

Infinito, unico, intollerabile.

Fra poco ti vedrò

e il mio vuoto

si colmerà

della tua presenza.

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