Questa mattina mi sono alzata con la neve ad accarezzare ogni cosa. Era tutto bianco.
Ho aperto gli occhi e, ho avuto giusto il tempo di realizzare che oggi era il giorno del Cactus, prima che cominciassero ad arrivare i primi messaggi. Ho poltrito, prima a letto, poi a colazione con latte di grano saraceno e pane duro integrale e infine sul divano, sotto la coperta extra calda, a leggere messaggi, a colorare con Happy color, ancora in camicia da notte e vestaglia di pile, e a sperare che qualcun altro facesse tutto al posto mio.
Poi sono stata sopraffatta dalle recensioni (bellissime!) che ho letto commovendomi e appuntato nelle note per non dimenticarmi di ringraziare e condividere.
A metà mattina mi sono vestita, ho partecipato (poco!) alla liberazione dell’auto dalla neve e poi sono corsa a fare spesa. Le strade erano pulite, per fortuna, e quando sono tornata a casa ho trovato una sorpresa: la casa era linda!
Ho sorriso a mia figlia che mi ha strappato una risata con la sua frase a effetto: «Mamma, sei poco furba? Tu mi dovresti dire: “Perché non pulisci?”» «Perché io sono una mamma anomala.» Lei ha sorriso e mi ha detto che sì, io lo sono.
Ho trascorso tanto tempo al lavoro e quando ero a casa preferivo dedicare ai miei figli la qualità, chiacchierare con loro, stare assieme per i compiti, per i giochi o trascinarmeli stanza per stanza mentre io pulivo o cucinavo. Oggi sono grandi, ma tra noi è ancora così: passiamo tanto tempo separati ma quando siamo assieme assorbiamo ogni istante.
Lei ha anche cucinato. Vorrei farvi assistere a una scena a caso, dove io cerco di rendermi utile mentre lei prepara, per sentirmi dire: «Mamma, vai! Qui faccio io!» Giuro, non ho fatto nulla per meritarmi due figli meravigliosi, ma tant’è!
Abbiamo mangiato linguine agli scampi, loro, spaghetti quadrati integrali (sempre con gli scampi!) io!! 😊
Ebbene sì, io sono quella che mangia integrale, a volte senza glutine, limita la carne al massimo, preferisce la piada, sempre integrale, condita con l’olio (ma che romagnola seiiiii!! Oddio, spero che mia mamma non legga questo articolo!), le torte e i biscotti preparati con grano saraceno e zucchero di canna con poco sapore e poco dolci. Sono quella che beve acqua del rubinetto, tè e infusi di ogni tipo e che la sera, dopo cena, si coccola sul divano con caffè di fichi, cicoria e segnale con TRE!!! cucchiaini di miele. Sono sempre a dieta ma non rinuncio mai alla mia birra artigianale una volta alla settimana (da 75 cl!!!). Adoro la carne di maiale ma spesso mangio solo verdura. Nel minestrone non devono mancare le patate fresche e i fagioli. Zuppa di ceci o polenta sono tra i miei piatti preferiti, senza dimenticare il baccalà.
Se dovessi raccontarti qualcosa di me potrei dirti che…
Qualche anno fa ho detto che a 60 anni avrei smesso di fare la tinta e mi ero sbagliata, ho smesso parecchi anni prima.
Nella mia borsa c’è di tutto, è una valigia pesantissima: non mancano mai i due paia di occhiali indispensabili, un astuccio pieno di penne e matite colorate, quaderni, l’agenda, il tablet, il kindle…
Ho abbandonato il fondotinta da qualche anno e ora trucco solo gli occhi. Con l’avvento delle mascherine ho eliminato anche il rossetto. In compenso mia mamma ha pensato bene di farci sorridere confezionando mascherine coloratissime per tutti i gusti.
Io sono ordinatissima ed estremamente disordinata, sono capace di passare dalla gioia alla tristezza in meno di un attimo. Leggo negli sguardi, peso le parole, percepisco i malumori, non tiro mai indietro la mano, amo la socialità ma, al contrario, sono molto solitaria.
È sabato pomeriggio, è il giorno che attendo da nove mesi, e ho voluto raccontarti un po’ di quella che sono. Il cactus non ha colpa è stato un parto meraviglioso grazie a Triskell, a Barbara Cinelli e a tutte le splendide donne della redazione. Ringraziarle per la passione, la dedizione e la cura con cui trattano i libri e gli autori non sarà mai abbastanza!
Il cactus non ha colpa, lo so, ma serve a farci riflettere a fondo sulle priorità da dare a ciò che amiamo, desideriamo o riteniamo importante.
Ti lascio con un monito: se un giorno dovessi trovarti al buio ricordati di accendere la luce!! 😉 (L’ho sentita da qualche parte questa frase…)
Buona vita! <3 e se ti fa piacere seguimi sulla mia pagina Facebook o su questo sito!
(Foto di milivigerova on pixabay)