IL CACTUS NON HA COLPA – TRISKELL EDIZIONI

Data di pubblicazione: 13 febbraio 2021
Editore: Triskell Edizioni
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Alla soglia dei quarantacinque anni Rebecca perde l’unico amore a cui ha dedicato vita, anima e cuore. Il suo lavoro. Una lettera, consegnatale personalmente dall’amministratore delegato dell’azienda per cui lavora, cancella ventiquattro anni di carriera e la mette di fronte alla scelta più difficile che abbia mai dovuto affrontare: rimanere fedele a se stessa e chiudere per sempre una porta alle sue spalle.
Ventiquattro anni di carriera fatti di rapporti umani, sedi di lavoro diverse, dalla Romagna al Piemonte, fino alla Valle d’Aosta, legami più o meno forti coi colleghi, amicizia e passione per un lavoro che a tratti diventa preponderante su tutto. La storia di Rebecca è brutalmente attuale. Lo ascoltiamo al telegiornale, lo leggiamo sui quotidiani ma quando capita diventa un duro rospo da ingoiare. Rebecca, Giuliano, Ilaria, Vittorio, non necessariamente in quest’ordine, sono i protagonisti di una vicenda in cui tante persone possono identificarsi. Il lavoro per molti è rifugio, consolazione, passione, si investono anni di vita e quando vengono a mancare certe condizioni ci si sente traditi, come se lo facesse l’amore della nostra vita.
Che strada sceglierà Rebecca? Riuscirà a dare una nuova direzione alla sua vita?
Il romanzo racconta con emozione, ma anche una punta di ironia, una storia come ne sono accadute tante e che non si augura a nessuno, anche se… non è forse vero che non tutti i cactus vengono per nuocere?

Io e Barbara Cinelli, il sorriso di Triskell Edizioni. Abbiamo parlato del Cactus e ci siamo divertite moltissimo!

Ecco ciò che si dice del Cactus e di me

LE RECENSIONI

Le cose sono come sono di MARCO VALENTI
Quando leggo un libro che mi piace, soprattutto se non è di un autore già affermato e osannato dalla critica mainstream, lo recensisco con un piacere ancora maggiore: c’è vita oltre il vostro inserto di riferimento o quello che raccomanda il vostro critico preferito. La letteratura contemporanea in Italia è molto più viva e vivace di quanto molti credano e c’è da leggere anche oltre i finalisti dei Premi Letterari. È il caso di questo romanzo che vi invito a leggere e, se vi piace, a diffondere.

La recensione di Lettrice Libera
“La caratterizzazione dei personaggi è molto accurata, riusciamo a immaginarci alla perfezione tutte le persone che fanno parte della storia, sia fisicamente che caratterialmente.
Ciò che mi ha colpito di più, però, è il modo in cui l’autrice riesce a trasmettere le emozioni della protagonista, attraverso immagini e metafore molto evocative.

La recensione di CARLA CASAZZA
Mentre quello che ha costruito in venti anni di professione lentamente si sgretola rischiando di travolgerla, Rebecca può contare su Ilaria, la sua amica di sempre, a cui la lega una sorellanza profondissima che diventa l’ancora di salvezza quando tutto sembra travolgerla. L’amicizia di Ilaria e Vittorio, conosciuto da poco, che piano piano diventa sempre più importante. Perché a volte nei momenti più dolorosi si insinuano parentesi di bellezza.
Un romanzo intenso e vero, che racconta con grazia e leggerezza, ma anche con emozione e intensità, una storia attuale in cui, purtroppo, tanti si riconosceranno.

Babette Brown
Già è difficile, spesso impossibile incrinare quel tetto di cristallo che tiene sempre le donne indietro, sotto, anche quando sono le migliori (e spesso lo sono). Quando poi ci si mettono in mezzo invidie tra colleghi e trabocchetti… be’, non c’è storia. La donna perde e l’uomo vince.
Rebecca ce la farà a tirare su la testa? A raddrizzare la schiena? Leggete questo bel romanzo e lo scoprirete. E vi innamorerete di Vittorio, un uomo generoso, capace di dare affetto e appoggio in ugual misura alla nostra eroina.
Delineati con il cesello i personaggi secondari. Dall’amico al nemico. Sono quelli che incontriamo tutti i giorni, con cui dobbiamo misurarci. Contro cui vinciamo. O perdiamo.
Cosa c’entra il cactus? Non ve lo dirò, nemmeno sotto tortura.

Romance Book – recensione e intervista
Il romanzo si apre con quello che è uno dei momenti più difficili da affrontare per Rebecca. Pagine piene di frustrazione e rabbia sono quelle che ci accolgono ma che ci spingono a cercare di saperne di più.”

A libro aperto Blog – Maika Medici
Ho amato molto questo romanzo, soprattutto quando si iniziano a intravedere i meccanismi poco puliti in cui Rebecca è incappata; ovviamente lei è ignara di tutto ma voi capirete chi c’è dietro tutto… e la rabbia diventerà anche vostra. Indignazione per l’affronto fatto a una donna davvero UNICA. Adoro la forza della protagonista, che ancora sento nelle vene; sono fiera per le scelte che ha fatto anche se in certi momenti…

All colours of romance
In un contorno geografico affascinante, minuziosamente descritto, saremo testimoni dell’ascesa professionale di una donna ma anche della sua caduta libera all’inferno, con tutte le conseguenze che ne derivano.Attraverso le pagine de Il cactus non ha colpa, Roberta Marcaccio, ci conduce, mano nella mano, in un mondo fatto di sacrifici e scelte importanti lungo le difficoltà dello sgomitare per aprirsi un varco in un mondo che, per lo più, è costituito da uomini.”

Gocce d’inchiostro rosa
“L’autrice ha fatto un ottimo lavoro nell’esporre sapientemente e con minuziosi dettagli la vita lavorativa della protagonista, al punto che, leggendo il romanzo, si ha la sensazione di essere lì con lei, a lavorare a qualche software o a frequentare qualche corso.

Le recensioni della libraia
Attraverso la storia di Rebecca, Roberta Marcaccio entra in un mondo non sempre conosciuto e condiviso: quello delle donne manager. Donne che mettono il lavoro e la carriera davanti ad altre scelte, che si sacrificano per la propria azienda e per i propri collaboratori. Tra la difficoltà di farsi strada e la soddisfazione nell’ottenimento dei risultati, la protagonista si ritrova sempre sballottata tra felicità e incertezza. Fino a quando non sarà la vita stessa a decidere di dare una svolta.

The Reading’s Love
Il cactus non ha colpa è un libro che va assolutamente letto e divorato grazie al suo stile semplice ma accurato: una storia dedicata a chi si è perso e deve ritrovare sé stesso… non lasciatevelo sfuggire!”

La biblioteca di Mary
“I personaggi sono ben caratterizzati, è facile immedesimarsi e farne un’immagine personale durante la lettura, le descrizioni di luoghi e delle vicende aiutano a rendere la storia più coinvolgente ed interessante.”

La danza dei sensi
“… è un libro che parla di una storia che può’ capitare a chiunque e soprattutto a noi donne sempre in dovere di dimostrare di più’, sempre a doverci guardare le spalle. La scrittura  molto semplice e fluida, come se steste sedute al divano con la vostra migliore amica che vi sta raccontato la storia della sua vita. Mi è piaciuto molto e alla fine mi ha confermato che come anche da mia esperienza, non tutti i cactus vengono per nuocere!”

Convenzionali
“… è storia comune, tragica, che nessuno vorrebbe vivere e che nessuno, a meno che non si tratti di un essere spregevole, augurerebbe mai a nessun altro, è la storia di Rebecca, la principale, ma non l’unica, protagonista di questo romanzo bello, credibile, frizzante, intenso, niente affatto retorico e, nonostante l’argomento da cui prende le mosse, pieno di speranza e ironia.”

Recensioni Youg Adult
“La storia di Rebecca va gridata ai quattro venti, va diffusa al mondo per celebrare la forza che ha avuto nel rialzarsi e trasformarsi, rivedere quelli che sono stati gli obiettivi di una vita per voltarsi verso un nuovo e splendido futuro.”

Valentina Abbr Books & Beauty
“Il cactus non ha colpa è una storia che va analizzata nel suo complesso, che va assorbita e capita lentamente, perché Rebecca non è solo un numero scritto in un contratto: è una mente attiva e un cuore pulsante che ha bisogno di mettere la sua anima al primo posto nella sua vita, perché il resto se lo è ampiamente guadagnata da sola.”

Io resto qui a leggere
“…allo stesso tempo questo romanzo vuole essere un inno al non arrendersi mai, al non mollare la presa e a non abbattersi. Perché si può cadere, ma bisogna sempre rialzarsi e reagire in quanto la vita può offrire tanto.”

Libri & Nuvole
“Questo libro mi ha fatto riflettere sulle priorità che Dobbiamo stabilire nella vita, non si può lavorare e pensare solo esclusivamente alla carriera, perché si finisce per trascurare la propria persona, le relazioni con gli altri e anche la sfera affettiva e ne risente molto.”

Il mondo di SimiS
“Era da un po’ che non leggevo qualcosa di così veloce e nello stesso tempo interessate. E’ il primo che leggo di questa autrice, davvero brava. Il cactus non ha colpa infatti mi è piaciuto molto e mi ha coinvolta dall’inizio fino alla fine.

Sogni pensieri e parole
“Libro intenso ed emozionante, vivido forse proprio perché autobiografico per buona parte e accompagnato da una bella verve narrativa, e se a farne le spese è stato un incolpevole cactus, pazienza, occorre rompere qualcosa per formare crepe cosicché il destino possa infilarci tesori.”

LE INTERVISTE

L’intervista di A libro aperto (Maika Medici)
Quando incontro donne determinate e tenaci provo sempre una invidia sana e benevola e mi sento orgogliosa di quella forza interiore che ci caratterizza. Ce l’abbiamo tutte, dobbiamo solo tirarla fuori, magari con grandi manager maschili a fianco che possano evidenziare le nostre qualità.

La mia INTERVISTA per il sito Sogni pensieri e parole

Le interviste di Babette Brown alla sottoscritta
“Mi diverto e soffro a seconda dell’ironia della situazione o del dolore del personaggio. Quando mi avvicinai alla narrazione, tanti anni fa, mi convinsi che per scrivere libri intensi e coinvolgenti occorresse stare male. Poi con la maturità ho capito che per scrivere occorrono equilibrio emotivo e tranquillità dell’anima…”

L’INTERVISTA per Recensioni Youg Adult

La mia intervista sulla rivista sfogliami

L’intervista di Vanitiromance
“Personalmente ho trovato veramente geniale il titolo del romanzo, che vede il cactus come una metafora di vita perfetta e completa. E’ quella pianta che trattiene tutto per paura di sprecare, può sopravvivere anche in situazioni di forte disagio, e riesce a farcela come la nostra protagonista, anche quando il resto del mondo decide di mollare.”

Il BLOGTOUR dedicato al Cactus

13.02.2021 – Presentazione BT del libro e dell’autrice – Io resto qui a leggere

15.02.2021 – Presentazione dei personaggi – Le letture di Anya

16.02.2021 – Estratti – Lbri & Nuvole

17.02.2021 – I luoghi del romanzo – Tre gatte tra i libri

18.02.2021 – Recensione – Sul profilo Instagram di: @_bookworm889_

19.02.2021 – Intervista da parte di Le fleuers du mal e diretta FB sulla pagina Le fleuers du mal

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